| la Poderosa Montegranaro esulta, è promossa in Serie C2
"PODEROSA alè, non mollare perchè, tutta la curva è con te, PODEROSA alè..... JEMO, JEMO......." è questo il coro che nelle ultime fasi della finale play-off per la promozione in serie C2 rimbomba all'interno del PalaCingolani di Recanati e fedele al proprio nome, la PODEROSA non ha mollato; ma procediamo con ordine. La PODEROSA e la Sacrata si ritrovano in finale dopo aver battuto rispettivamente San Severino e P.S.Giorgio. Le squadre si conoscono bene, in campionato entrambi gli incontri sono finiti a favore dei biancorossi. Le formazioni si presentano al completo anche se con qualche acciacco per la PODEROSA che ha CAMERLENGO (caviglia) non in perfette condizioni, ma nessuno vuole mancare. La PODEROSA si presenta in campo con la novità DI ANGILLA nel ruolo di playmaker, BOLOGNINI e DI CHIARA sono le guardie, RICIPUTI e RINALDETTI sotto le plancie; la Sacrata risponde con Pieralisi,Sorrenti,Siciliano,Rizzi e Belelli. Partono forte i ragazzi di coach PAGLIARICCIO: concentrati, sicuri, aggressivi in difesa e fluidi in attacco. Apre RINALDETTI con un "trepunti" centrale, risponde Siciliano per la squadra avversaria. La Sacrata non si aspetta una PODEROSA su questi livelli e non riesce a trovare il modo di contenere le giocate di BOLOGNINI e RICIPUTI in particolare. Siciliano fa uso di tutto il suo repertorio in attacco con tre "bombe" nel primo quarto e sopratutto in difesa con trucchetti e scorrettezze che evidenziano ancor di più la frustrazione di una squadra in difficoltà al cospetto di una PODEROSA perfetta. Il primo quartoè una sinfonia che la PODEROSA suona, con l'acuto del baby DI ANGILLA che allo scadere infila i tre punti su assist di BELLONI che sancisce il +14. Il secondo quarto è un "ONE MAN SHOW". RICIPUTI ne mette 17 nel suo bottino personale di cui 11 di fila e termina il primno tempo con 27 punti all'attivo ed un "mostruoso" 100% dal campo......IMMARCABILE! La PODEROSA esegue a perfezione quello che coach PAGLIARICCIO vuole e la squadra è una macchina di precisione. Si chiude il primo tempo sul 56-38. Il secondo tempo inizia con la Sacrata decisa a mostrare i muscoli. Aumentano il numero e l'intensità dei contatti; i conduttori di gara avallanoquesto tipo di gioco ed alzano la soglia di legalità degli scontri permettendo, grazie a molti "non fischi" presi, alle bombe di Carletti e Belelli e a qualche palla persa di troppo della PODEROSA di rientrare in partita. Il terzo periodo vede la Sacrata vincente ai punti, come un pugile. Si ricomincia dal 68-67. L'ultimo periodo è una partita nella partita. Sono tutti molto stanchi. CAMERLENGO ha un riacutizzarsi del dolore alla caviglila, RINALDETTI porta i segni della battaglia sulle braccia, ma nessuno vuole mollare e lo si capisce dal loro sguardo e da quello che succederà da li a poco. Si inizia con Sorrenti che segna da 2 punti e concede il primo e unico vantaggio di tutta la partita alla sua squadra (68-69). E' il momento "chiave" della partita, quello in cui bisogna sapersi prendere le responsabilità, quello in cui bisogna caricarsi la squadra sulle spalle e guidarla alla meta; ed allora CARTUCCI, da leader silenzioso qual'è, infila una "tripla" di importanza "vitale" per le sorti della partita e riporta la PODEROSA sul +2. Succede di tutto in mezzo al campo. I direttori di gara permettono alla Sacrata il gioco sporco: dopo aver riservato per i primi 3 periodi un trattamento "particolare" a BOLOGNINI, la Sacrata decide di cambiare metodo. Penetrazione centrale del numero 4 PODEROSO, la difesa lo triplica, il contatto è evidente a tutti quelli in campo e sugli spalti, tranne che agli arbitri. Il giocatore rimane a terra con le mani sul volto, i compagni si accorgono subito che non è una semplice botta, c'è del sangue ed è costretto ad uscire. La PODEROSA è scossa, accusa il colpo e la Sacrata prova ad approfittarne. Pieralisi costringe CAMERLENGO al 5° fallo e dalla lunetta mette entrambi i tiri liberi. Un' immenso RICIPUTI segna da 3 e mantiene la PODEROSA sul +1. La PODEROSA è al lumicino, ma DI CHIARA (vi assicuro che sentiremo ancora parlare molto di questo ragazzo) costringe Siciliano a commettere due infrazioni di passi consecutive. A bordo campo BOLOGNINI è sottoposto alle cure dei medici; ha riportato un taglio profondo all'arcata sopracigliare destra, dovrebbe essere portato all'ospedale per farsi applicare alcuni punti di sutura(....saranno 7 ), ma il "BOLO" si traveste da Paul Pierce e come il campione dei Celtics non vuole lasciare la squadra orfana nella finale, così decide solo da farsi medicare. I compagni ed il pubblico lo vedono sedersi sul cubo di cambio elo incoraggiano. E' il suo momento ed il suo palcoscenico e come i grandi interpreti, regala emozioni. Entra in campo, chiede palla e con un occhio semicoperto dalle bende, infila un "triplone" che fa esplodere gli spalti. CHAPEAU!!! La partita però non è ancora finita. La Sacrata non molla, ci crede e continua a giocare il suo basket sporco e spigoloso in difesa, mentre in attacco la tiene viva solo Pieralisi che però dalla lunetta fa 3 su 4 e la PODEROSA è ancora avanti. BOLOGNINI segna ancora da 2 punti, risponde Carletti, poi tocca a "CAPITAN" RINALDETTI segnare da sotto mentre Siciliano fa 1 su 2 dalla linea della carità, è +2 PODEROSA. La tensione in campo è altissima, è il momento di vincere, il pubblico pronto ad esplodere e CARTUCCI, chi se non lui, lo fa esplodere; mette la "bomba" che fa saltare tutti in piedi e da la sicurezza. C'è poco tempo per recuperare e la Sacrata deve commettere fallo, ma RICIPURI e CARTUCCI infilano i liberi e i tifosi invadono il campo a fine gara per festeggiare la squadra.... "GIALLO è il colore del sole, NERO è il colore del fumo, KAZU fa....." questo è l'ultimo coro che si sente, i tifosi non lo conoscono, viene dagli spogliatoio dei vincitori, dove è nata una PROMOZIONEe dove è giusto che la PROMOZIONE venga festeggiata da chi l'ha costruita. COMPLIMENTI.
PODEROSA: Bolognini 22, Apolloni n.e., Camerlengo 3, Riciputi 33, Malvestiti n.e., Di Chiara 4, Belloni, Rinaldetti 10, Di Angilla 3, Cartucci 13
Sacrata: Carletti 18, Strappato n.e., Siciliano 22, Pieralisi 11, Sorrenti 12, Rizzi 1, Napoli 5, Belelli 14, Pecorari, Pomarico.
Ufficio Stampa Poderosa Montegranaro
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