9^giornata

9^ Giornata - Cronaca - Urbania cinica vince a Fano

Fanum Fortunae Fano 58
USD Pall.Urbania 66
(20-19, 14-15, 9-17, 15-15)

Fanum Fortunae Fano: Ricci 7, Antognoni 2, Giorgi 13, Dionisi 7, Rossi 7, Mariotti 9, Tredicucci 2, Ferraro 11, Uguccioni 0, Tonelli 0 - All. Mulazzani
USD Pall. Urbania: Baldassarri 2, Spagna 6, Akinola 5, Catani 0, Bianchi n.e., Morelli 15, Federici 10, Tancini 0, Cleri 7, Bernardini 20 - All. Curzi

Arbitri: Tritarelli di Macerata (MC) e Vitali di Montefano (MC)
Campo di gioco: Palazzetto 'S. Allende' - Via S. Lazzaro 6 FANO (PU)

Fano: Sesta vittoria consecutiva per un Urbania cinica che con una prova sotto tono passa a Fano e prosegue il testa a testa con il Fermignano vincente in casa contro l'Adriatico Ancona.
Pesanti defezioni per i locali che lasciano in tribuna il top scorer Sabato e il lungo Gasparelli, per l'Urbania pesa l'assenza di Gentilini fermo in settimana.
Partono subito forte i fanesi, che spinti da un Giorgi in gran giornata, piazzano subito un 6 a 0. Colpiti a freddo i ragazzi di Curzi reagiscono immediatamente e con un contro break passano avanti sul 7 a 6. Primo quanto all'insegna dell'equilibrio che alla sirena vede i locali condurre le danze sul 20 a 19.
Nel secondo quarto Fano vola subito sul +7 difendendo con intensità e finalizzando con continuità. Morelli e Bernardini ricuciono lo strappo e con un 5 a 0 riportano tutto in equilibrio. Alla pausa lunga è perfetta parità e tutto da rifare (34 a 34).
Si ricomincia e questa volta sono gli urbaniesi a scappare. Il pubblico biancorosso incita i durantini che con buone giocate prendono qualche punto di vantaggio. Quando mancano 3' alla fine del quarto Fano è di nuovo avanti e per l'Urbania è tutto da rifare. Curzi chiama time out per parlarci su e con qualche cambio azzeccato blocca la rimonta fanese. Federici in coppia con il solito Bernardini scavano il divario e a cavallo tra il terzo e il quarto periodo Urbania arriva fino al massimo vantaggio (+14 45 a 59).
La partita sembrerebbe chiusa ma a riaprirla ci pensano Ricci e Ferraro. Si fa sentire anche il pubblico di casa e Fano a 3 minuti dalla fine con un parziale di 11 a 0 è a un tiro dal pareggio (-3 56 a 59).
Curzi è costretto di nuovo al time out per respingere l'assalto fanese. Federici ricomincia a dettare i tempi, Bernardini Akinola e Spagna dominano sotto canestro e gli uomini di Mulazzani si spengono. Urbania piazza il 5 a 0 che chiude la gara tra gli applausi del pubblico ospite.
Partita non bella per lunghi tratti ma certamente intensa ed equilibrata. Morelli una presenza costante, Bernardini top scorer con 20 punti 13 rimbalzi e 34 di valutazione.
Per il Fano, forse penalizzato dalle assenze, ottima prova di Giorgi e Ferraro che hanno tenuto sempre sulle corde i biancorossi.
Grande pubblico anche a Fano al seguito dei durantini che hanno ricompensato i tifosi con una vittoria che tiene ancora al vertice della classifica i ragazzi di Curzi.

Pallacanestro Urbania

GS Pallacanestro Fossombrone vs. AICS Amatori Sport Falconara 80 - 58
(31-21, 11-16, 16-12, 22-9)

I Tabellini:
GS Pallacanestro Fossombrone: Scatassa 7, Battistelli , Renzi 5, Marini 7, Serafini 2, Barbaresi 30, Contini 8, Tramontana 11, Nobilini 2, Paci 8,

AICS Amatori Sport Falconara: Montanari 25, Spinsanti A. , De Santis 6, Palumbo , Trovamala 4, Radicioni 14, Flanini 2, Cappannari 2, Spinsanti F. , Andreoni 3,

La partita:
Primo tempo dai due volti, quello giocato dai padroni di casa: ordinati e precisi in attacco; svogliati e distratti in difesa.
Il Falconara, giunto a Fossombrone "azzoppato" dalle 3 squalifiche rimediate nel turno precedente gioca un primo tempo orgoglioso, sorretto dalle iniziative offensive di un Montanari versione "extra lusso".
Le fiammate di un imprendibile Barbaresi, riescono comunque a mantenere in vantaggio i padroni di casa, che vanno al riposo sul 42 a 37.
Nella ripresa i forsempronesi ritrovano la consueta voglia di difendere, togliendo ossigeno agli ospiti che non riescono più a tenere il passo.
I muscoli di Tramontana nei due lati del campo (anche 11rimbalzi e 3stoppate!) spezzano la gara e ridanno un vantaggio in doppia cifra al GS; l'atletismo del giovane lungo Paci consente ai padroni di casa di dilagare.

M.V.P. Barbaresi: 17punti in un quarto! "Are you kidding me!"

Arbitraggio: (Mengucci, Signoretti) buono

Ufficio stampa GS Pallacanestro Fossombrone

fano - urbania 58-66
mai vista una cosa cosi!
ZERO falli fischiati contro l'urbania nell'ultimo quarto!!!
Per il fano, forse penalizzato dal duo TRITARELLI e VITALI, no dalle assenze e sia ben chiaro questo!

Pertanto classifica:


1. Pall. Fermignano 16 9 8 1
2. Pall. Urbania 16 9 8 1
3. Pall. Fossombrone 14 9 7 2
4. Basket Giovane Pesaro 12 9 6 3
5. Bramante Pesaro 12 9 6 3
6. Wild Cats Pesaro 10 9 5 4
7. Cus Urbino 8 9 4 5
8. Vallemiano Ancona 8 9 4 5
9. Fanum Fortunae Fano 8 9 4 5
10. Pall. Cagli 8 9 4 5
11. Camb Montecchio 6 9 3 6
12. Aics Amatori Falconara 6 9 3 6
13. Acquarius Pesaro 6 9 3 6
14. Adriatico Ancona 6 9 3 6
15. PGS Or.Sal. Ancona 6 9 3 6
16. Basket Vadese 2 9 1 8

Partita strameritata dai ragazzi di Cagli che giocano in maniera corale e con un grande cuore!
Il Montecchio ha la partita in mano a 3.9 sec dalla fine ma spreca realizzando il secondo libero che si mette la squadra locale sul +2,ma da la possibilità alla squadra dell'attento ed esperto coach Tonucci di giocare l'azione del possibile pareggio/vittoria. Menciassi si ritrova inaspettatamente solo fuori dall'arco dei 3,causa uno sfortunato scivolone di un difesore locale, opta per la penetrazione per i 2 sicuri del supplementare e fa la scelta giusta.
Nel Cagli ottime le prove di Menciassi,del pivot e del numero 8,ai quali chiedo scusa se non ricordo il nome. Nel Montecchio discreta prova di Medde e Andreatini anche se la squadra di casa soffre le pene dell'inferno per l'assenza del play titolare Del Monte. I locali infatti giocano a prendi e tira in modo molto,ma molto egoistico. Questa sconfitta deve far riflettere i giocatori del duo Morelli-Paolucci e deve far capire che pur avendo una squadra con un talento offensivo importante (Medde,Franceschini,Nicolini e altri) ogni tanto è utile passare la palla al compagno più libero senza pensare al tabellino personale anche perchè,se le statistiche sono quelle viste nel post partita,presto finiranno le penne per fare croci su croci!
Consiglio quindi molto modestamente di ricordare ai giocatori del Montecchio e ripeto ai giocatori(sono loro che vanno in campo) il terzo fondamentale del gioco del basket:1)palleggio 2)tiro 3)PASSAGGIO! 4)difesa

PS In bocca al lupo a Smacchia del Cagli! (spero non si tratti di Stiramento)

Ciao Grande Grano!!!
Ti ringrazio per l'imbocca al lupo, non ho ancora fatto l'ecografia però purtroppo mi hanno confermato che si può trattare o di un grosso stiramento o di un piccolo strappo!
In entrambe i casi stagione solare cestistica finita!

Ciao e grazie di nuovo

aggiungerei anche 6 stoppate che credo siano career-high!

Ma è vero che i falli sono stati ZERO nell'ultimo quarto?

i Wild Cats passano contro l'Acquarius dopo un supplementare

Aquarius – Valentini I 7, Badioli 20, Cancellieri 6, Valla 19, Cavedine 7, Poentucci 6, Di Pumpo 7, Uguccioni n.e., Nobili n.e., Olivieri 6. All. Tonucci

Wild Cats Pesaro – Nardelli 17, Sartini 0, Massanelli 21, Gabalklo 13, Bacciaglia 2, Veneziani 2, Cesaroni 6, Simoncelli 22, Rossi 3, Paolini 3. All. Longoni.

Arbitri: Pazzaglini e Vedovi.

Pesaro – Altra gara con l’epilogo dopo la disputa del supplementare. Vince il Wild Cast del duo Massanelli (21 punti) e Simoncelli (22). Per i locali buona la prestazione di Badioli (20) e Valla (19).

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Veneziani.....
Gabalklo.... ala svedese
Wild Cast.... il cast selvaggio

E comunque Veneziani ha segnato 3 punti, mentre Massanelli 20. Per la precisione...

Aggiungo il mio commento: Aquarius sopra per 39 minuti, ma nel secondo tempo Gattacci che pazientemente rosicchiano con costanza, un punto alla volta, lo svantaggio. La tripla di Massanelli a meno di un minuto dalla sirena sancisce il primo aggancio, mentre l'Aquarius sbaglia due volte il tiro della vittoria. Nel supplementare l'Aquarius non ne ha più, mentre l'inerzia è tutta per i Gattacci.
Dopo 3 anni, sfatiamo il tabù Aquarius, sempre vincente in tutti e 6 gli scontri fra le due squadre in serie D.

Mi dicono che CARTA CANTA!

confermo zero falli nel 4° quarto!

Gara: Basket Vadese - Bramante Pesaro 47 - 55

Basket Vadese: Santini 5, Bozzi 2, Dini 13, Carciani, Maciaroni, Severi, Santi 5, Macciaroni 16, Riminucci 2, Giovagnoli 4.

Bramante: Monacciani 7, Zeppa 2, Terenzi 1, Ridolfi 5, Ballotta 6, Carnaroli 2, Bozzelli, Amadori 14, Di Luca 12, Amici 4.

Arbitri: Palmieri di Castelfidardo e Cesari di Osimo

Punteggio parziale (14-12; 13-14; 8-16; 12-13)

Tiri liberi: Vadese 12 su 14; Bramante 21 su 24.

S. Angelo in Vado - Parte bene la squadra di casa che trova punti sia da sotto che da fuori e riesce a contenere, con una marcatura a uomo tutto campo, i forti esterni avversari.

Secondo quarto che si svolge ancora con grande equilibrio nonostante un paio di errori in difesa concedano a Ballotta due tiri da tre incontrastati (saranno le uniche 2 triple per i pesaresi).

Si va al riposo sul 27 a 26 per i vadesi. Il punteggio è basso ma la partita è lo stesso gradevole.

Terzo quarto a favore dei pesaresi che approfittano di un inspiegabilmente comportamento arbitrale che fischia con due metri diversi. Da una parte più o meno giustamente si fischia fallo a una difesa aggressiva come quella di casa, dall'altra si confonde la zona degli ospiti con una difesa meno aggressiva ma che in realtà pressa tutto campo i portatori di palla (numerosi i contatti) e dentro l'area c’è molto più fisicità della uomo del primo tempo con il risultato che il Bramante realizza ben 8 tiri liberi contro i soli 2 concessi ai padroni di casa effettuando un parziale di 16 a 8 per gli ospiti.

L’ultimo 4° i Vadesi provano a riportarsi sotto e riescono a ridurre le distanze arrivando fino al meno 2 (44-46) seppur in condizioni difficili per i tanti falli che hanno penalizzato e non poco la prestazione di Santi che anche stavolta è dovuto uscire prima della fine. Va ricordato un episodio su tutti che ha innervosito non poco la squadra di casa quando in contropiede un giocatore del Bramante si vede costretto a passare la palla all'unico che fosse nel suo campo visivo, cioè l'arbitro, il quale fischia il fuori ma incredibilmente assegna la rimessa al Bramante stesso. Inutili le proteste dei padroni di casa. Poi a un minuto dalla fine viene assegnato un tecnico alla panchina vadese e i giochi sono chiusi definitivamente.

Onore al Bramante che ha sbagliato poco o niente ai tiri liberi e che è stata più lucida nei momenti decisivi con Amadori e Di Luca su tutti.

Per la squadra di casa buona prova in difesa. Il furetto Dini e l’intramontabile Peppe Macciaroni i migliori.

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Io direi che forse è meglio far canestro che lamentarsi.
Non mi sembra che nessuno del Fano si sia lamentato quando nel secondo quarto il conto dei falli è stato di 7 a 1 a loro favore.
Secondo me il Fano è stato penalizzato da qualche suo giocatore (senza far nomi che poi ci sono i permalosi) che ha spadellato per tutta la partita.
Il break l'Urbania l'ha fatto nel terzo quarto 9 a 17 quando Fano ha smesso di segnare. 43 41 Fano a 4' minuti dalla fine del terzo quarto 45 a 59 a 4' dalla fine del quarto quarto. Se una squadra in 10' segna 2 punti può dare tutte le colpe che vuole agli arbitri. Qualche volta da fuori bisogna far canestro. Ferraro (gran partita per lui) ha segnato (se non ricordo male) 11 punti dalla lunetta, qualche fallo lo avrà subito.
Anche il 21 a 3 del quarto quarto con la Vadese è colpa degli arbitri?
Come mai il pubblico di Fano ha "mugugnato" quando Mulazzani, con la squadra in pieno recupero (-3), ha tolto dal campo chi stava giocando bene per rimettere chi fino a quel momento aveva fatto pochino?
In campo bisognerebbe discorrere di meno e segnare di più. Sarà il paradenti ma io Bernardini non l'ho mai sentito parlare in 9 partite che ho visto!
Comunque ti do atto, Arbitri senza dubbio scarsi... ma uno dei due può anche migliorare!!!
Fano è una bella squadra e con Sabato e Gasperelli sarebbe stata tutta un'altra partita. Attaccarsi agli arbitri con quelle percentuali al tiro... io ho smesso di giocare perchè non facevo canestro!

Ohhhooooo!!! Paroloni!!!!!