| C Regionale: il Montemarciano firma il colpaccio a Tolentino
BASKET TOLENTINO: Melchiorre, Pellacchia 17, Servadio 3, Laguzzi 16, Bass, Pelliccioni 13, Paoletti 10, Lancioni 6, Mazzoleni, Reggio. All. Agnani MONTEMARCIANO: Ulissi, Bianchella, Scabini 11, Coppa 14, Battistini, Vignoli 9, Mosca 14, Pierlorenzi, Peloni 16, Tonelli 1. All. Giorgi
Arbitri: Fuselli - Barbaccia
La CEM Montemarciano inizia con il piede giusto il campionato di C Regionale, andando a vincere sul difficilissimo campo di Tolentino dopo 40' di grande agonismo. Sempre sotto nel punteggio ma brava a contenere il distacco (massimo gap -7 nel II quarto), la CEM gioca una partita di grande cuore e alla fine viene premiata con un canestro sulla sirena di Coppa che regala il primo vantaggio della partita e soprattutto i primi due punti del campionato. >>> La CEM si presenta al debutto con il ruolo di cenerentola. I favori del pronostico sono tutti per la squadra di casa ma il torneo di P.to Recanati ha già fatto vedere quanto i valori tra le due squadre si somiglino e in settimana coach Giorgi ha preparato bene la squadra per affrontare la sfida senza timore ma al contrario con grinta e fiducia nei propri mezzi. Già nel riscaldamento i montemarcianesi appaiono concentrati e determinati e a quanto pare il "trattamento" dell'allenatore ha fatto effetto. Alla prima palla a due dell'anno la CEM si presenta con Pierlorenzi play, Scabini e Mosca esterni, Peloni e Vignoli pivot. Dall'altra parte Reggio, Pellacchia, Pelliccioni, Paoletti, Laguzzi. La prima azione è per la CEM ma i primi minuti sono a favore della squadra di casa. Seppure il punteggio sia in equilibrio (11-12 dopo 5') i locali segnano con più facilità, trascinati da un Pellacchia pimpante, mentre gli ospiti sono costretti ad azioni complesse e a qualche forzatura. Mosca è molto ben contenuto da Pelliccioni e l'attacco CEM si regge su un netto predominio sotto le plance. Vignoli e Peloni catturano parecchi rimbalzi, creano tanti secondi tiri ed insieme realizzano 14 dei 17 punti totali segnati nel I quarto, che si chiude sul punteggio di 18-17 Tolentino. Alla ripresa del gioco Mosca viene spostato in post basso e sembra subito a suo agio. Segna 5 punti in 3' ma Pellacchia prima e Servadio poi mantengono la squadra di cas in vantaggio. Con il passare dei minuti la CEM cala di intensità e i locali prendono un discreto vantaggio (29-22 dopo 5'). Time out obbligato per coach Giorgi, lavata di capo generale e due sostituzioni per cercare il recupero. La mossa dà i frutti sperati e la CEM torna a giocare con grinta e agressività. Recupera punto dopo punto trascinata da un Peloni in serata super: devastante in attacco, segna da sotto e da fuori; onnipresente in difesa cattura tutti i rimbalzi, un vero spettacolo per i rumorosi tifosi montemarcianesi accorsi in forza a sostenere la squadra. Alla fine chiudera con 16 p.ti, 7/12 da 2 (58%), 2/4 ai liberi (50%), 9 rimbalzi, 4 falli subiti, 1 stoppata, 5 palle recuperate, 1 assist e 23 di valutazione lega, in 35' di gioco. Ciliegina sulla torta una palla rubata in aiuto su un pick and roll avversario, che lo lancia in contropiede a siglare il 35-34 con cui si va al intervallo lungo. Nel III quarto la partita continua sui binari delle frazioni precedenti: Tolentino segna con costanza e regolarità ma sembra non controllare mai veramente la partita. La CEM lascia il pallino agli avversari ed improvvisamente esplode con accelerazioni tremende che la riportano sotto nel punteggio. Dopo 4' di gioco Tolentino è avanti di 6 (44-38) grazie al solito Pellacchia e qualche azione dopo Pierlorenzi si accascia al suolo vittima di una distorsione alla caviglia. Potrebbe essere la svolta in favore dei locali ma Coppa, entrato a sostituire il play, si inventa due penetrazioni impressionanti per velocità ed elevazione e si permette il lusso di stoppare una bomba al folletto avversario. Oltre a ricucire il gap (46-45 dopo 7') queste azioni hanno il merito di galvanizzare compagni e tifosi e quando la sirena suona l'ultimo intervallo sul punteggio di 52-49 tutti nel Palazzetto di Tolentino sanno che la partita è riaperta. Si torna a giocare e ancora una volta è la squadra di casa a partire meglio (56-50 dopo 3'30"). Inoltre arriva il IV fallo di Vignoli che torna in panchina in via precauzionale. La CEM però non cala di una virgola ed è determinata a giocarsi il tutto per tutto fino alla fine. A 3'40" dalla sirena, sul punteggio di 60-55 è ancora Coppa ad alimentare le speranze biancoazzurre con un bomba su scarico di Scabini. Dopo un canestro di Paoletti tocca a Caio gonfiare la retina dall'arco e portare il punteggio sul 62-61 quando mancano 1'24". La direttive di coach Giorgi sono chiare: fallo sistematico nella speranza di recuperare punti a tempo fermo ma Pelliccioni fa 2/2 (64-61). La CEM torna in attacco, la palla finisce nelle mani di Coppa che subisce il fallo e va in lunetta a 15" dalla fine: 1/2 (64-62). Pelliccioni fa giusto in tempo a ricevere la rimessa e viene sfidato in lunetta: 1/2 (65-62). Time out CEM con coach Giorgi che organizza l'ultima azione per liberare Scabini da 3. Lo schema funziona, Caio tira dall'arco e subisce il fallo di Laguzzi a 8" dalla fine. Segna il primo libero (65-63). Segna il secondo libero (65-64). Sbaglia il terzo, ma Mosca prende un incredibile rimbalzo d'attacco, spezza il raddoppio avversario e passa al centro dell'area per Peloni. Il passagio viene sporcato ed il controllo per il lungo CEM è molto complicato. In qualche maniera Peloni riesce a prolungare la palla verso Coppa che nel frattempo si trova libero dalla media. Palleggio verso la linea di fondo, arresto e tiro in sospensione. Solo rete e 6 decimi lasciati sul tabellone. Alla sirena la gioia della CEM è incontenibile. Coppa si lussa il mignolo della mano destra esultando e poi si lascia sommergere da compagni e tifosi. Punteggio finale 65-66. Non si poteva immaginare inizio migliore per una squadra, la CEM che ha grandi potenzialità e aveva bisogno di fiducia. La squadra ha giocato con grande cuore, non si è mai data per vinta e alla fine ha avuto la meglio. Siamo sicuri che questo risultato sia la benzina migliore per affrontare la sfida di domenica prossima, il debutto casalingo, contro un'altra corazzata del campionato, il Pedaso. Appuntamento al PalaMenotti domenica 03 ottobre ore 18.00
Ufficio Stampa Montemarciano
C Regionale: il Pisaurum Pesaro espugna Matelica
Matelica: Marcellini 4, Cortese 24, Nizi 11, Costantini 3, Cardinaletti 15, Picchietti 10, Zamparini, Montanari, Porcarelli, Torselletti. All. Leonardo Sonaglia
Pisaurum:Polveroni 2, Calbini 12, Scrima, Amici 2, Iannetti 6, Gaggia 20, Vichi 16, Lugli 4, Tortù 15. All. Stefano Foglietti
Arbitro: Monaco Allessandro di Senigallia(AN)
basketmarche.it - 26/09/2010
C Regionale: la Pall. Recanati espugna Porto Recanati nel derby
Adriatica: Monaci 9, Camilletti 14, Quarchioni 10, Sorgoni 10, Kastmiller 21, Tombolini 11, Graciotti, Scaradozzi 6, De Luca 1, Gonnelli n.e. All.Di Giovanni Pall.Recanati: Mosca 20, Attili 7, Sabbatini n.e, Ciccarelli, Pieralisi 24, Sorrenti 5, Cuna 7, Belelli 16, Tarducci n.e., Toppi 9. All.Castellani Arbitri: Rosati e Muggeo
basketmarche.it - 26/09/2010
C Regionale: il Pedaso supera con merito il Chiaravalle
Pedaso: Manfrini 9, Lupetti 11, Morresi 2, Prosperi 4, Selicato 2, Verdecchia 9, Tappatà 18, Mosconi 20, Cazacu ne, Albertazzi 4, All. Angelici Chiaravalle: Oprandi 3, Venturi 5, Trubbiani 10, Di Tizio 17, Salvatelli 2, Ansevini 15, Fritelli 2, Pirani 13, Castelli ne, Medici ne, All Coen
Ottimo inizio di campionato per Pedaso, che supera agevolmente Chiaravalle al termine di una partita realmente equilibrata solo nei primissimi minuti. Per l’occasione Pedaso era guidata in panchina dal vice allenatore Andrea Angelici, stante la squalifica di due giornate rimediata dal coach Luca Camarri in gara 3 della semifinale play-off dello scorso anno. Ma passiamo alla cronaca dell’incontro: i locali provavano ad imporre il proprio ritmo e il proprio gioco fin dall’inizio, ma qualche disattenzione difensiva permetteva a Chiaravalle di restare lì nel punteggio. Dalla seconda metà del primo periodo, però, Pedaso imprimeva un’ ulteriore accelerazione al match, producendo un parziale di 13-4 che le consentiva di chiudere avanti di 9 al primo intervallo (25-16). Nel secondo periodo Pedaso proseguiva il suo allungo, aiutata dalla vena realizzativa di Verdecchia, autore di tre triple nel quarto, compresa quella che permetteva ai ragazzi di coach Angelici di chiudere il primo tempo sul massimo vantaggio (44-29). Il ritorno dagli spogliatoi dei locali era però abbastanza letargico e gli ospiti ne approfittavano per piazzare un 6-0 di parziale che li portava immediatamente sotto la doppia cifra di scarto. Ci pensava però capitan Tappatà a suonare la carica, prima finalizzando un contropiede solitario avviato da un suo recupero, e poi piazzando la tripla che sostanzialmente ristabiliva le distanze. Da quel momento, infatti, i locali riprendevano saldamente in mano l’incontro, toccando anche i 20 punti di vantaggio, prima di concedersi un fisiologico calo negli ultimi minuti del match, grazie al quale gli ospiti riuscivano a rendere meno pesante il passivo. Pedaso, dunque, porta a casa i primi due punti della stagione e diverse buone indicazioni: la condizione fisica, necessaria per applicare al meglio il credo tattico di coach Camarri, è sembrata già soddisfacente, così come la voglia di sacrificarsi e di aiutarsi a vicenda, caratteristiche, queste ultime, che furono alla base dei successi dell’anno scorso. Certo, c’è ancora molto da crescere, ma la partenza è stata senza dubbio positiva. Ufficio Stampa A.P. Pedaso
basketmarche.it - 26/09/2010
|