Molti tra i più noti protagonistidi questa disciplina sbarcheranno nella cittàdi Rossini per dar vita a uno show fantasmagorico all’insegna dell’emozione
SmackDown, torna all’AdriaticArena lo spettacolare circo americano
Il wrestling nell’astronave
PESARO – Countdown per SmackDown. Ancora due giorni e sull’astronave pesarese della Torraccia, che da poco ha cambiato pelle e nome da Bpa palas in AdriaticArena, planerà lo spettacolare circo “made in Usa” del grande wrestling. L’appuntamento con la tappa pesarese di “SmackDown Survivor Series Tour” è per venerdì alle 20. Si prospetta un successone di pubblico carico di adrenalina allo stato puro.
“King” Booker, Batista e Finlay. Lo spaventoso Undertaker, Mr. Kennedy e Chris Benoit. Ma anche Chavo Guerrero, Lashley, Tatanka, Kane, Matt Hardy e William Regal, oltre alle incantevoli “damigelle combattenti” Kristal, Layla ed Ashley. Molti tra questi personaggi noti agli appassionati sbarcheranno nella città di Rossini per dar vita a uno show fantasmagorico. Un appuntamento che i tanti fans dei giganti del wrestling che non perdono un match sulla tv satellitare Sky Sport aspettano da mesi. Basta pensare alle migliaia di biglietti venduti da tempo in città ma non solo. Essendo quella pesarese di venerdì l’unico appuntamento in programma nel centro Italia (il tour prevede una tappa a Torino e una a Trieste, rispettivamente domani e sabato), ben si comprenderà come tanti saranno gli appassionati che arriveranno in città da regioni del sud del nostro bel Paese. Fu così anche il 4 giugno 2004, quando il grande carrozzone della World Wrestling Entertainment sbarcò a Pesaro per la prima volta. Clima elettrico già da molte ore prima dell’inizio, non appena fecero capolino i primi giganti del ring nel palasport si scatenò il finimondo. Centinaia di cartelli inneggianti agli eroi del 2000. Cori di giubilo, pugni agitanti e fischi stile Usa a far da contorno ad oltre tre ore di show per diecimila fortunati.
Tra i più applauditi Eddie Guerrero, il messicano trovato senza vita in una stanza d’albergo di Minneapolis poco meno di un anno fa. Era il 15 novembre 2005 quando l’eroe ispanico scomparve per la disperazione della schiera di fans sparsi sui cinque continenti che per sempre si ricorderanno di lui.
Tornando all’oggi, c’è da dire che ancora qualche tagliando per venerdì è disponibile. “E’ da aprile scorso che vendiamo i biglietti per questo appuntamento – fanno sapere dalla tabaccheria Tomassoli di via Cialdini –. I biglietti erano esauriti, ma poi sono stati aperti altri due settori dell’AdriaticArena: il K3 e l’L7 in cui i biglietti costano rispettivamente 69 euro e 57.50 euro”. Il fatto che si sia deciso di ampliare i posti disponibili rispetto a quanto stabilito in un primo momento fa capire come l’attesa per il wrestling a Pesaro sia tanta. Non resta che aspettare due giorni e verrà soddisfatta l’ansia dei fans. Appassionati di tutte le età per una disciplina a metà tra lo sport e la finzione, ma che importa? L’imperativo categorico è quello di fare spettacolo e il wrestling è spettacolo allo stato puro.
Quanto costa vedere i campioni
PESARO – Istruzioni per l’uso. I biglietti per la tappa pesarese di “SmackDown Survivor Series Tour” sono disponibili in molte ricevitorie cittadine ma non solo. I prestigiosi tagliandi vengono venduti da mesi anche sul circuito online di Ticketone.it . I prezzi? Sinceramente non a buon mercato, ma per uno show che si svolge in Italia una tantum ci può stare. Si va dai 28,50 ai 115 euro del parterre interno. Quasi 230.000 lire del vecchio conio per gustare da bordo ring le evoluzioni dei giganti del wrestling. Non è poco, ma vedere un braccio teso o un volo pindarico dalle corde da pochi metri non è poi da tutti i giorni.
sti cazzi!!!!