| complimenti ai B.Storm, ma un po' somari anche noi...
FINAL 4 campionato Promozione girone Pesaro-Urbino semifinale
BLUE STORM - PCN BASKET 71 - 49 (40 -24) [24-8; 16-16; 20-17; 11-8]
BLUE STORM: Martinelli 15, Corsini 21, Sanchini 8, Ugolini, Diotallevi 4, Battistoni 9, Fabri 8, Del Prete, Cavedine 2, Panzieri 4. All.Mancini PCN: Amadori 13, Barbagli 5, Grasselli 10, Loscocco, Antonelli 9, Nesti 4, Venturini 3, Boccarossa, Pandolfi 3, Giulianelli 2. All.Leoni
C'erano tutti gli ingredienti per assistere ad una bella semifinale di Final4. Di fronte due squadre complete ed attrezzate (i B.Storm ed i PCN) che si affrontavano nella palestra Celletta, dimostratasi insufficiente a contenere il numeroso pubblico (incomprensibile la scelta del campo da parte della Federazione, rimasta sorda alla richiesta di giocare le semifinali tra le 4 squadre pesaresi in un'unica data e campo, per dare il giusto risalto a questo evento). Invece la partita è durata solo un quarto, il primo (24-8); troppo brutti e molli i PCN per essere veri. Dopo un inizio equilibrato (8-6) ed un paio di contropiedi di Amadori, proprio il 2° fallo della guardia dei PCN sembra l'inizio del blackout; tiri sbagliati, palle perse e una difesa disattenta, punita senza esitazione da Corsini (21 p.) e Martinelli (15 p.), sicuramente i due giocatori più rappresentativi e forti della squadra avversaria (e probabilmente dell'intero campionato). Nel 2° q. un accenno di reazione arriva con l'ingresso di Antonelli e Grasselli (gli unici a salvarsi tra i PCN), ma Sanchini e Fabri ribattono colpo su colpo ed il divario resta invariato (40-24). Nel 3° q. i PCN provano anche ad allungare la difesa, recuperando qualche pallone a meta-campo con il pressing, ma poi non concretizzano in attacco e non scendono mai sotto la doppia cifra di svantaggio, finendo per essere puniti sul finale dal solito duo Corsini-Martinelli (60-41). Nel 4° q. i PCN, ormai sfiduciati e senza punti di riferimento in attacco, non riescono mai ad impensierire i ragazzi di coach Mancini, e la partita si trascina lentamente verso la fine senza nessun sussulto. Buono anche l'arbitraggio di Iacomucci -Scaramellini, facilitato sia dalla correttezza dei giocatori che dall'andamento della partita. Peccato aver offerto la prestazione peggiore dell'anno proprio nel match più importante. Si chiude così, purtroppo, la stagione degli arancioni di coach Leoni, che non avevano mai nascosto ambizioni di vittoria finale. Ma bisogna riconoscere che la finale Lupo – B.Storm premia le due squadre più costanti nell'arco del campionato. Complimenti a loro. Ed ora spazio alla stagione estiva dei playground ed al basket mercato per una nuova stagione che potrebbe presentare interessanti novità...
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